Renault è stata ambasciatrice in Europa del segmento monovolume, prima con la Espace negli anni ’80 e poi con la Scénic negli anni ’90. In entrambi i casi, la Losanga ha raccolto molti consensi sul mercato europeo. Tuttavia, il concetto di MPV ha cominciato a vacillare nel primo decennio degli anni 2000 con la Modus, piccola monovolume di segmento B che non ha raccolto il successo sperato. Infatti, quest’anno la vettura è stata sostituita dalla crossover Captur.
Lo stile della Renault Captur farà molta strada, dato che sarà utilizzato anche per auto della stessa categoria nei segmenti più alti. La Casa francese confermerà solo la monovolume Scénic, proposta nella variante standard a 7 posti e nella variante più compatta a 5 posti denominata XMod, da cui deriva la versione tuttoterreni XMod Cross. Per il resto, la gamma comprenderà crossover di dimensioni compatte, medie e grandi, identificate da denominazioni già note da tempo.
La Capture sarà affiancata dalla nuova Koleos che abbandonerà il segmento delle SUV per adottare la carrozzeria crossover compatta. La crossover di medie dimensioni, invece, avrà la denominazione Laguna, al momento disponibile nelle poco richieste varianti berlina e Coupé, nonché con la un pò più diffusa carrozzeria station wagon SporTour. Infine, al top di gamma si porrà la nuova Renault Espace che rappresenterà la crossover di grandi dimensioni, la quale chiuderà il cerchio alla tradione monovolume, concetto europeo del minivan tanto diffuso sul mercato USA.